Anche il Comitato Direttiva 477 ha espresso la propria opinione sulla questione dei poligoni privati e la regolamentazione di cui si sta parlando alla Camera dei Deputati. Una settimana fa si è svolto un incontro al Ministero dell’Interno proprio sulla questione e lo stesso Comitato vi ha preso parte insieme ad altre associazioni e federazioni del comparto armiero. I rappresentanti del Dipartimento della Polizia di Stato hanno spiegato le modifiche apportate dalle varie bozze di regolamento.
L’analisi sommaria ha fatto emergere una serie di miglioramenti per quel che riguarda i campi per il tiro a volo, un aspetto che ha rallegrato il Comitato, anche se le problematiche rimangono. Le strutture italiane, soprattutto quelle che in cuisi pratica il tiro pratico, non inducono all’ottimismo totale. Il Comitato Direttiva 477 è preoccupato per il futuro e la sopravvivenza dei poligoni, come anche dei cittadini che praticano attività sportiva, agonistica e dilettantistica.
I sinistri sono stati molto vicini allo zero, il che significa che le strutture del nostro paese sono sostanzialmente sicure, un altro motivo che accentua il timore per quello che sta accadendo. L’impatto sul settore non è al momento valutabile, almeno fino a quando non sarà diffuso il testo dell’ultima bozza, comunque ci sarà probabilmente un nuovo incontro in cui il Dipartimento riceverà nuove osservazioni, nella speranza che vengano raccolte.