Cane da caccia per antonomasia, il Karjalankarhukoira è una specie originaria della Finlandia. Utilizzato per la maggiore nella caccia di animali di grossa taglia, quali l’orso o il cinghiale possiede come arma vincente energia e agilità.
Nome impronunciabile, massiccio, portamento fiero e bellissimo a vedersi. Parliamo del cane Karjalankarhukoira che deve il proprio nome alla sua città natia, Carelia. L’intento era quello di creare un cane molto forte, robusto e capace di resistere durante la caccia a prede molto grosse. Il suo primo riconoscimento lo ha ottenuto nel 1945 e ad oggi la razza è molto popolare all’interno del suo paese natio, la Finlandia, e altrove.
Descrizione: Il Karjalankarhukoira potrebbe essere descritto come un cane di media taglia, dalla conformazione solida e robusta, decisamente più lungo che alto, dotato di un morbido pelo folto e di orecchie erette. Se il maschio riesce a raggiungere un’altezza massima di 57 cm e un peso che oscilla fra i 25 e i 28 kg, diverso discorso si deve fare per le femmine, che non superano i 52 cm di altezza ne il peso di 20 kg. Possiede fronte e guance ampie, muso dritto e assottigliato nella parte finale. Le narici sono molto ampie e gli consentono un olfatto davvero eccezionale.
Possiede denti molto energici con presa a forbice, mentre gli occhi sono piccoli e ovoidali e particolarmente espressivi. Gli arti anteriori sono corti e muscolosi, un poco come quelli posteriori in genere più sviluppati. La coda è mediamente lunga con pelo dritto, mentre i pelo dritto e ruvido si presenta più lungo sul collo sul dorso e sulle cosce. Il colore del manto è normalmente nero o di un marrone opaco.
A sorprendere in questa razza è soprattutto il fatto che sia particolarmente adatta alla caccia dell’orso e in genere di animali di grossa taglia quali il cinghiale, le alci o caprioli. A tutta prima potrebbe sembrare strano viste le sue dimensioni relativamente ridotte. A compensarle ci pensa la grande elasticità e agilità dell’animale, che si muove bene nel sottobosco e si dimostra particolarmente pericoloso per la sua velocità.
Carattere: Similare nei tratti allo Spitz, il Karjalankarhukoira si presenta caratterialmente meno dolce e più focoso. Rappresenta la razza da caccia per eccellenza, non ama la vita in ambienti troppo ristretti e predilige chiaramente l’aria aperta. Energico per sfogarsi è consigliabile lasciarlo correre a perdifiato; inutile tentare di tenergli testa, impresa davvero difficoltosa.
Il cane con un grande istinto dominatore si presenta spesso particolarmente testardo ecco perché è consigliabile iniziare il suo addestramento ad un’età relativamente precoce. Questa dovrà essere dolce ma costante. E’ un cane che ben si accompagna a bambini o anziani, anche se il proprietario dovrà dimostrarsi particolarmente atletico e dinamico. Solo in questo modo sarà all’altezza del suo cane.
Malattie e alimentazione: Mediamente il cane Karjalankarhukoira può vivere fra i 12 e i 13 anni visto che la natura vuole non soffra di particolari malattie. Fra gli accorgimenti da tenere in considerazione ricordiamo quello di spazzolare il cane durante il periodo di muta. Necessità mediamente al giorno di 450 grammi di alimento che dovranno essere suddivise in due pasti.