In entrambi i casi, il prelievo verrà consentito fino alle 14, senza dimenticare che sarà escluso il prelievo degli acquatici e quello del merlo. La Confederazione Cacciatori Toscani (CCT) ha sottolineato il proprio impegno nel raggiungere una soluzione che fosse il più equilibrata e responsabile possibile. Alcune sollecitazioni puntavano alla chiusura dell’attività venatoria, ma si è riusciti a superare ogni ostacolo.
Il provvedimento regionale è caratterizzato da una serie di limiti, ma ha ribadito una volta di più la supremazia dell’approccio scientifico e razionale rispetto alle condizioni straordinarie del clima. CCT ha voluto anche rimarcare la serietà del mondo venatorio in una situazione tanto delicata e lo sforzo delle istituzioni per una soluzione che venisse incontro a tutti.