Un evento coinvolgente
Nel suggestivo territorio di Ciorlano (CE), ai piedi del massiccio montuoso del Matese nel versante casertano, lo scorso 3 marzo si è tenuto il 1º Memorial Amici di Scolopax “Tonino D’Angelo”, gara cinofila su beccacce che ha saputo emozionare appassionati e partecipanti, nel ricordo di uno storico dirigente e appassionato cinofilo-cacciatore della Federcaccia. L’organizzazione, nel rispetto dello spirito memorialistico della prova, ha voluto premiare non solo i concorrenti che con i loro ausiliari sono riusciti ad “andare a punto”, ma anche tutti quei soggetti che durante la prova hanno dimostrato le loro attitudini nella ricerca di questo elusivo selvatico, senza però necessariamente ottenere la qualifica formale. Tutto ciò ha reso il Memorial un evento ancor più coinvolgente e inclusivo, valorizzando il rapporto tra conduttori e cani, esaltando la vera passione per la cinofilia e tutto quello che rappresenta.
Performance incantevoli
Il vincitore assoluto del Memorial – che ha impressionato i presenti con una prima ferma seguita da un secondo punto, conclusosi con l’involo di una beccaccia magistralmente accostata – è stato il setter inglese Zuri di Gianmarco Teodonio, la cui performance ha incantato i giudici e gli spettatori, dimostrando oltre all’eccezionale addestramento, le sue doti naturali da vero fuoriclasse per la caccia alla beccaccia. Le altre classifiche, pur non assegnando una qualifica formale, hanno evidenziato le prestazioni degne di nota di molti cani e conduttori. Tra i continentali, giudicati dal sig. Michele Di Iorio, si sono distinti il breton Ciko di Tommaso De Angelis al primo posto, seguito dal breton Orso di Giovanni Manganelli e da Diego, ancora un breton, di Raffaele D’Ambrosio. Nella prima batteria degli inglesi, giudicata dal sig. Lello Buco, oltre al vincitore Zuri, sono stati premiati anche Ned di Nicola Tartaglione e Messi di Diamante Corvino.
I migliori soggetti
Nella batteria B invece, giudicata dal sig. Vincenzo Musine, riconoscimenti di altri meritevoli soggetti, come Brigata Silaris D’Ambrosio di Roberto D’Ambrosio, Zoe Silaris D’Ambrosio di Carmine Pedalino e Ben di Alberto Piazza. Particolare menzione va anche ai premi speciali: il Miglior Soggetto Giovane è stato assegnato al setter Brina di Nello Parlato, mentre il titolo di Miglior Soggetto Femmina è stato conquistato da Biella del Binario di Gianluca Merola. Il Miglior Giovane Conduttore è stato Roberto D’Ambrosio, dimostrando che la passione e la dedizione possono portare a risultati straordinari, anche in giovane età. Il 1º Memorial Amici di Scolopax “Tonino D’Angelo” ha quindi rappresentato non solo un’occasione di competizione sportiva, ma anche un momento di condivisione e celebrazione della passione per la caccia e per la cinofilia.
Gestione faunistica e venatoria
Una menzione particolare per i tanti giovani presenti in gara, segno che la passione per la caccia e la cinofilia sono ancora ardenti. Motivo per il quale il Coordinamemto Nazionale Giovani di Federcaccia – rappresentato nell’occasione dal Vice Coordinatore Nazionale Carmelo Violante – continua la sua azione su tutto il territorio nazionale alla ricerca di giovani da avvicinare non sono alla caccia e alla cinofilia, ma anche alla gestione faunistica e venatoria, nonché alla vita associativa di Federcaccia. Una manifestazione che ha visto trionfare anche l’unità di intenti fortemente voluta dagli organizzatori che a questo proposito ringraziano rispettivamente Federcaccia Campania nella persona dell’Avv. Modestino Bianco, Il Coordinamento Giovani Federcaccia Campania nella persona di Gregorio D’Ambrosio e Vittorio Ormella quale Coordinatore provinciale di Caserta, Federcaccia Caserta nella persona del Dott. Valerio Marcello Toscano, il comitato provinciale FIDASC Caserta nella persona di Gianluigi Rotondo, per aver concesso il patrocinio e aver donato trofei destinati ai primi tre classificati di ogni batteria (fonte: FIDC).