“La Federazione Italiana della Caccia deve purtroppo lamentare ancora una volta gli sconsiderati gesti di bracconaggio che hanno portato all’abbattimento accertato di altri tre preziosi esemplari di Ibis Eremita, che con mille difficoltà da anni si sta cercando di reintrodurre in natura – dichiara il presidente nazionale di Federcaccia Gian Luca Dall’Olio – Forte, come già in altre simili occasioni si leva la nostra condanna e quella dei cacciatori onesti, rispettosi delle leggi e amanti della natura, per una manifestazione così plateale di stupidità.
Ogni atto di bracconaggio, verso qualsivoglia specie, è sempre un delitto da perseguire e mi auguro che i colpevoli vengano individuati e condannati. Come sempre metteremo le nostre forze a disposizione degli inquirenti perché questo possa essere realizzato”.