Come sempre succede, finita la fase dell’emergenza e spente le luci dei riflettori le cronache non si occupano più della quotidianità di chi quegli eventi eccezionali li ha subiti. Così è stato anche per il sisma che ha colpito l’Italia Centrale, le cui conseguenze sono ancora ben lontane dall’essere risolte per i cittadini che vivono e lavorano in quelle zone. Quella che per fortuna non cessa con lo spegnersi delle telecamere è la macchina della solidarietà, portata avanti con costanza e in modo poco appariscente, ma non per questo meno efficace, da tantissime persone.
Fra queste spiccano ancora una volta i cacciatori, abituati più a rimboccarsi le maniche e a fare piuttosto che a chiacchierare, come hanno dimostrato sin dal primo momento i molti volontari che hanno operato sui luoghi del sisma o impegnandosi a raccogliere e portare a chi ne aveva più bisogno generi di prima necessità e fondi per la ricostruzione. Una solidarietà che continua ancora oggi come dimostra la Federcaccia provinciale di Pistoia che tramite una delegazione.
Questa era formata dal presidente provinciale Franco Biagini, dal vice presidente Mauro Gori, dal segretario Arrigo Mati e dal past president Giovanni Pratesi, ha consegnato nei giorni scorsi ad Accumoli una somma di diverse migliaia di euro raccolta fra tutti i federcacciatori pistoiesi e destinata alle esigenze degli abitanti della cittadina reatina. Ad accoglierli nella sede provvisoria del municipio, fra gli altri i rappresentanti dell’amministrazione comunale e il presidente della Federcaccia di Rieti, Fiorenzo Panfilo. Ancora una volta un esempio concreto di quella attenzione al prossimo e al territorio che contraddistingue sempre l’azione dei cacciatori.