I cacciatori di Santorso, in provincia di Vicenza, sono entrati in azione in questi giorni dopo la richiesta di intervento per la distruzione dei nidi di processionarie presenti in questa zona del Veneto. Nei boschi e nelle aree private le doppiette e i Carabinieri agiscono insieme per controllare strade e aree verdi. Il nemico da sconfiggere è proprio la processionaria del pino, un insetto che compromette le piante rovinando una parte del fogliame e mettendo a rischio il ciclo vitale.
Per salvare gli alberi è stato quindi siglato un accordo tra la sede locale della Federazione Italiana della Caccia e la Protezione Civile. Per il momento gli spari dei cacciatori hanno permesso di distruggere 104 nidi dei lepidotteri, anche se si tratta di un bilancio ancora parziale, visto che l’operazione durerà fino a domani, mercoledì 28 febbraio 2018. Questa notizia testimonia l’importanza del mondo venatorio per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente.
Tra l’altro, i cacciatori vengono fatti intervenire contro le processionarie sempre in questo periodo dell’anno. Esattamente dodici mesi fa, infatti, volontari, guardie venatorie e Polizia Provinciale realizzarono un intervento balistico simile per neutralizzare i pericolosi nidi in provincia di Imperia. Il risultato finale fu di 5mila nidi eliminati.