Uno degli argomenti più interessanti che è stato affrontato ha avuto a che fare con i roccoli, tema molto caro a Fustinoni, roccolatore di lunga tradizione. Il presidente ha sottolineato l’impegno del Comune di Sedrina e il bisogno di far ripartire il dibattito su quelle che sono vere e proprie “cattedrali verdi”. Fustinoni ha preteso che i roccoli siano ancora sfruttati per la cattura di presicci, venendo incontro in questo modo alle necessità degli appostamenti fissi.
La speranza, dunque, è che le strutture possano ancora svolgere il loro ruolo sociale. Oltre al pranzo sociale e alla premiazione dei cacciatori che hanno festeggiato i 50 anni di licenza venatoria, è stato ricordato Elio Zanchi, ex presidente della sezione cacciatori di Bracca. Stefano Micheli, sindaco di Sedrina, ha concluso la giornata rimarcando l’importanza dei cacciatori e ricordando l’appuntamento di aprile della camminata alla scoperta dei roccoli: in questa località ce ne sono ben cinque.