Piero Taddeini, segretario della sezione di San Miniato (provincia di Pisa) della Federcaccia e segretario della Zona di Ripopolamento e Cattura Collebrunacchi, ha ricordato come in questi ultimi giorni siano stati nominati i nuovi componenti degli Ambiti Territoriali di Caccia 14 (Ovest) e 15 (Est). San Miniato rappresenta il comune del Pisano con la maggiore densità venatoria e ora affronterà con coraggio questa sfida, visto che saranno due i rappresentanti delle istituzioni nel consiglio direttivo dell’ATC 15.
I prossimi cinque anni saranno caratterizzati dal rinnovamento e da cambiamenti indispensabili per configurare di nuovo il percorso venatorio. Taddeini ha però sottolineato anche come il Comune toscano abbia sottratto i fondi residui regionali che erano destinati ad alcune attività legate alle politiche venatorie. Questi soldi dovevano essere impegnati nel biennio 2016-2017 per la fornitura di farmaci, ripristini ambientali, aperture di strade poderali e restauri vari.
Si sta parlando di 6 mila euro e la loro assenza fa pensare a una minore sicurezza. In particolare, una parte della somma veniva impiegata per acquistare medicinali da inserire nelle cassette di primo soccorso che si trovano in tutto il territorio e che possono essere usati da ogni fruitore del bosco. Le associazioni venatorie saranno in prima linea per ottenere quando è stato tolto e per ripristinare la sicurezza.