Terminata la stagione venatoria i Cacciatori si mettono in moto per salvaguardare la natura e l’ambiente da chi scriteriatamente frequenta la campagna, la montagna e i fiumi, abbandonando in questi luoghi quantità enormi di rifiuti di ogni genere. Con questo obbiettivo l’Associazione APS Terra dei Rotensi insieme alla Sodalis CVS Salerno, con il patrocinio del Comune di Mercato San Severino (Sa) e la collaborazione di Federcaccia Salerno, hanno organizzato per il 6 e il 13 marzo due giornate di ecotrekking: “Passeggia, ascolta, raccogli”.
Una camminata in montagna che, oltre a sensibilizzare al problema dei rifiuti lasciati in luoghi dove la natura dovrebbe essere rispettata, ha fatto partecipare attivamente la società civile sia alla fruizione di questi posti bellissimi ma anche alla raccolta di tutto quello che viene abbandonato in quei territori. Sono state due giornate bellissime, all’insegna dell’amicizia e dei ricordi, un folto gruppo di cacciatori insieme agli amanti della montagna si sono impegnati in fatiche eroiche per il recupero di ogni genere di rifiuto, dalle semplici bottiglie in plastica, ai televisori, ai copertoni di autovetture, ai materassi e per finire a frigoriferi e fusti metallici.
Sì purtroppo questa è la realtà di molti luoghi vicini ai nostri centri abitati e questa è stata la scintilla che ha mosso gli amici Michele Scafuro ed Emiddio Salvati promotori di questa iniziativa. Il loro impegno ha fatto sì che un gruppo di Cacciatori di alcune squadre di cinghialai locali, coadiuvato da molti amici appassionati della montagna, si rendessero parte attiva della manifestazione collaborando al recupero di circa venticinque quintali di rifiuti. Le parole del dott. Antonio Somma, Sindaco di Mercato San Severino, intervenuto per un saluto ai partecipanti, hanno attribuito pubblicamente ai cacciatori il ruolo di vere sentinelle dell’ambiente nell’individuare i problemi che assillano il mondo rurale.
Ed è con queste attività che ci impadroniamo in modo consapevole del ruolo che ci è stato attributo. Il partecipare attivamente ad iniziative come questa è fondamentale per il nostro ruolo nel mondo civile. La presenza del presidente provinciale di Federcaccia Salerno, Luigi Spera e di alcune Guardie venatorie della sua associazione, ha dato alle due giornate un segno di inscindibile legame tra l’ars venandi e la natura (fonte: Federcaccia).