Piero Forastieri, numero uno del circolo culturale dell’Associazione Nazionale Libera Caccia, ha letto con stupore l’intervista rilasciata dal rappresentante del WWF in merito al degrato delle Punte Alberete. Si tratta dell’area naturale protetta che sorge a dieci chilometri da Ravenna, per la precisione tra le località di Casalborsetti, Marina Romea e Porto Corsini. La sensazione deriva dal fatto che la gestione di questo sito è stata affidata da diverso tempo proprio all’associazione ambientalista.
Le critiche, dunque, sarebbero fuori luogo. Forastieri ha ricordato poi il tipico atteggiamento degli ambientalisti, secondo cui la natura deve riequilibrarsi da sola e l’intervento degli uomini deve essere ridotto al minimo. Nonostante le cinquante giornate ecologiche organizzate dai cacciatori, inoltre, queste pinete sono in uno stato poco invidiabile, per non dire pietoso.
Altri interventi sono stati autorizzati dal Comune di Ravenna, fortemente interessato al futuro di questa porzione di territorio. Il presidente non comprende comunque lo spazio riservato dalla stampa ad ambientalisti e animalisti a fronte di un impegno scarso per quel che riguarda il lavoro manuale. Libera Caccia concorda col WWF con il fatto che il bando per la gestione del sito naturale sia espletato rapidamente, tenendo conto di tutto quello che per vent’anni non è mai stato fatto.