In poche parole ai cacciatori sarà sufficiente recarsi presso l’Ospedale “Anna Rizzoli” di Lacco Ameno per eseguire questi esami e rinnovare il porto d’armi. Gli accertamenti verranno svolti anche per il rilascio di una nuova licenza. Si tratta di una evidente comodità per i residenti. Fino ad ora, infatti, i cacciatori ischitani sono stati costretti a recarsi a Qualiano, non lontano da Napoli.
Il trasferimento non è stato quindi indifferente, con la necessità di prendere un traghetto o un aliscafo (il percorso dura anche più di due ore). Il comune partenopeo non è più l’unico punto accreditato. In particolare, il sindaco di Forio ha sottolineato la disponibilità e la sensibilità mostrate da Lia Aiardo, dottoressa della ASL. Almeno a Ischia si è fatto un passo avanti per sconfiggere la burocrazia che devono spesso affrontare i cacciatori italiani.