Le stesse associazioni venatorie si sono rivolte alla Regione Campania per l’adozione di un opportuno provvedimento di legge che consenta di anticipare addestramento e allenamento dei cani. Rispetto al periodo previsto ci dovrebbe essere un anticipo fino a 45 giorni. Le attività vengono tradizionalmente svolte alle prime ore del mattino in relazione alle temperature elevate tipiche del periodo estivo, in sintonia con quanto raccomandato anche dall’ISPRA.
Inoltre questo inizio anticipato sarebbe di aiuto al benessere del cane, consentendogli di riabituarsi, gradualmente, all’attività dopo mesi di riposo forzato. L’addestramento ed allenamento dei cani potrebbero costituire un valido ausilio o essere propedeutici all’effettuazione di censimenti della fauna selvatica stanziale. Non va dimenticato che il prelievo di fagiani e starne in Campania è subordinato ad un piano di prelievo, predisposto ed elaborato dagli Ambiti Territoriali di Caccia.