Le sezioni regionali della Campania delle associazioni ANUUMigratoristi, Arci Caccia, Enalcaccia, Ente Produttori Selvaggina, Federcaccia, Italcaccia e Libera Caccia hanno scritto al Comitato Faunistico Regionale in merito al calendario 2020-2021. In particolare, le varie sigle venatorie vorrebbero la caccia in pre-apertura per il 2-6-13 settembre per le specie cornacchia grigia, gazza, ghiandaia, merlo e colombaccio (soltanto appostamento). Il 2 e 6 settembre sono invece le date per la tortora (sempre da appostamento), oltre al 13 e 16 settembre per le quaglie.
Non meno importante è la richiesta di chiudere il prelievo della quaglia al 30 novembre 2020 e quello del merlo al 31 dicembre, oltre al fagiano (31 gennaio). In merito alle aree Natura 2000, poi, le associazioni vorrebbero cambiare i periodi e le specie cacciabili:
– dal 1° ottobre all’8 novembre 2020 per la quaglia
– dal 1° ottobre al 20 gennaio 2021 (tordi e cesene)
– dal 1° ottobre al 10 gennaio (beccaccia)
Infine, si chiede che la caccia al cinghiale sia prevista dal 1° ottobre 2020 al 31 dicembre 2020, esclusivamente in battute autorizzate.