Dal 22 al 25 agosto prossimi si riunirà il comitato scientifico del trentatreesimo congresso dell’IUGB (International Union of Game Biologists, l’associazione internazionale che riunisce i biologi della selvaggina): nella città francese di Montpellier ci saranno diversi contributi, tra cui due che sono stati proposti dall’Ufficio Avifauna Migratoria della Federcaccia. Di cosa si tratta nello specifico?
Il primo contributo è una presentazione orale sulla caccia agli uccelli acquatici che è stata realizzata basandosi su un progetto dell’ACMA: si sta parlando dei risultati venatori in Italia che riguardano il periodo 2003-2012. Il secondo contributo, invece, è un poster relativo ai prelievi della tortora. Come sottolineato dallo stesso Ufficio, entrambe le presentazioni daranno grande risalto e validazione scientifica agli studi, da sfruttare nelle sedi ufficiali, sia italiane che europee.
Questi dati raccolti sugli uccelli acquatici e sulla tortora serviranno anche per la gestione delle specie nel nostro paese e nel vecchio continente: in particolare, conoscere l’entità e le tendenze di prelievo relative alla tortora è molto importante per mantenere la caccia ed evitare che ci siano divieti totali e senza un motivo valido. Il riconoscimento internazionale, infine, non può che inorgoglire l’associazione.