L’organizzatore di quest’anno dell’evento, Italian Exhibition Group Spa, ha garantito un ulteriore rafforzamento, senza dimenticare il contributo dell’ANPAM, di Assoarmieri e di CONARMI. Le associazioni di settore, poi, hanno permesso di creare un network molto saldo di competenze, imprese e istituzioni. Gli aumenti percentuali, comunque, non hanno riguardato solamente i visitatori. I brand sono cresciuti del 17%, arrivando a quota 413, mentre la superficie espositiva è aumentata fino a 37500 metri quadrati (+20%).
HIT Show ha potenziato e valorizzato il settore armiero per utilizzo civile, sportivo e venatorio, una delle eccellenze del nostro paese, oltre che punto di forza per quel che riguarda l’internazionalizzazione (il fatturato è di circa 8 miliardi di euro). I buyer sono giunti dall’Austria, Gran Bretagna, Francia, Finlandia, Spagna, Cipro, Macedonia, Serbia, Tunisia, USA, Russia, Polonia, Malta e Bulgaria. Tra gli operatori professionali, infine, molti provenivano da Stati Uniti e mercati di lingua russa.