Manca circa una settimana all’inizio dell’attesa nuova edizione di HIT Show, la celebre fiera della caccia e delle armi che si svolge ogni anno a Vicenza. In questo 2019 non mancheranno gli spunti rilevanti e le novità in grado di catturare l’attenzione di ogni appassionato. Purtroppo non stanno mancando, come avvenuto anche in passato, le provocazioni di chi è ferocemente contrario all’attività venatoria. I protagonisti delle minacce, non troppo velate, sono ancora una volta gli attivisti dell’associazione “Centopercentoanimalisti”.
A otto giorni di distanza dall’evento, gli animalisti hanno infatti affisso nella notte alcuni volantini inquietanti proprio nella città veneta, per la precisione in zona Fiera. Si tratta di piccoli manifestini che riproducono delle epigrafi come quelle che annunciano il decesso di una persona e che si trovano in ogni città. L’associazione ha voluto così “annunciare” una festa per la morte dei cacciatori.
Ecco le terribili parole che sono state scritte: “37 assassini crepati (compresi quelli di infarto). Lo annunciano con gioia tutti gli animali che si sono salvati dallo sterminio legalizzato. Un ringraziamento particolare agli assassini che si sono uccisi tra loro“. Come se non bastasse, il manifesto fa riferimento a una “cerimonia di goduria” che si terrà durante il presidio storico di Centopercentoanimalisti il prossimo 9 febbraio.
Lol! E dove sarebbero le minacce???
Con lo sci e alpinismo,solo in una settimana ci sono stati 7 morti!!!