Tra i partecipanti alla serata l’Europarlamentare Marco Dreosto, il quale ha evidenziato, nel proprio intervento, l’importanza nel futuro della gestione degli ungulati, sia in relazione all’impatto della medesima con le attività antropiche, sia come risorsa da utilizzare in una filiera di mercato dedicata, sulla scorta di quanto indicato da vigenti norme comunitarie, così come già avviene in molti paesi europei.
Questa prima iniziativa, si inserisce nel percorso in atto su tutto il territorio nazionale, fortemente voluto dal Presidente Fassini, di sensibilizzazione dei cacciatori e non solo, sulle tematiche ambientali, perché, come più volte affermato da Fassini: “Il cacciatore è il primo tra gli ambientalisti, dotato di una sensibilità particolare per il territorio e gli animali, che ogni giorno contribuisce con la propria opera a difendere e preservare”.