Le avvenute nomine commissariali permetteranno il superamento della paralisi istituzionale in cui versavano i due Ambiti, soprattutto quello di Benevento che era praticamente fermo da più di due anni. Ora potranno tornare a svolgere le attività a loro attribuite sia dalla legge nazionale numero 157 del 1992 che dalla legge regionale della Campania numero 26 del 2012 attuando programmi sia di miglioramento ambientale che di ricostruzione ottimale sul territorio della consistenza faunistica anche mediante lanci di selvaggina da ripopolamento.
La nota delle associazioni termina con i ringraziamenti di rito: “Grazie a FIDC ed all’impegno profuso dai suoi dirigenti nella soluzione della problematica de qua non solo i federcacciatori Beneventani e Napoletani ma tutti i cacciatori campani, che fino ad ieri erano stati ingiustamente penalizzati, potranno ritornare ad usufruire a pieno dei servizi e delle attività istituzionali di tali Ambiti Territoriali di Caccia”.