Denuncia della famiglia
È passato quasi un anno dalla tragica morte di Andrea Papi, il 26enne ucciso in Val di Sole, in Trentino, dall’orsa Jj4 mentre correva nei sentieri boschivi. 18 persone sono state indagate dopo la denuncia da parte della famiglia del ragazzo, visto che la vittima è stata insultata da questi individui sui social con commenti allucinanti.
Il punto di vista di ACR
A parlarne è stata anche ACR, Associazione per la Cultura Rurale: “Finalmente un po’ di giustizia! Ricorderemo tutti Andrea Papi, il povero ragazzo di 26 anni che, l’anno scorso, stava correndo tranquillamente nel bosco vicino a casa ed è stato aggredito ed ucciso da un’orsa”.
Offese e insulti
L’associazione ha poi aggiunto: “Oltre alle consuete condoglianze alla famiglia, gli animal-ambientalisti si sono sfogati senza ritegno sui social con una serie di insulti ed offese rivolte al ragazzo. È davvero oltraggioso che nel 2024 la vita di un animale abbia più valore di quella umana!”.