Tra i primi impegni del nuovo Presidente ci sarà l’immediata richiesta di incontro con il nuovo assessore regionale all’ambiente. Occorrerà lavorare urgentemente al fine di scongiurare che anche la prossima stagione il calendario venatorio (nello specifico le giornate che si intenderà dedicare alla caccia della nobile stanziale, lepri e pernici), possa essere impugnato dalle associazioni ambientaliste a causa della carenza di dati statistici derivanti dai censimenti e conseguenti piani di prelievo, così come richiesto dall’ISPRA.
Un altro lavoro importante sarà quello relativo alla discussione con le forze politiche regionali che sono attente alle istanze della caccia, dato che serve come non mai un percorso condiviso. Il neo-presidente ha espresso la volontà di coinvolgere maggiormente la base dell’associazione, promuovendo degli incontri che a breve verranno calendarizzati in tutte le federazioni isolane, per avere un confronto di idee che riporti i temi cari al mondo venatorio nella discussione politica regionale.