Un tema vitale per tutti
Prendersi cura del suolo: misurare, monitorare, gestire è il tema scelto per l’edizione 2024 della Giornata mondiale del Suolo, in programma per il prossimo 5 dicembre. I cacciatori sono gente con i piedi ben piantati in terra! E questo vale anche per questo tema, così importante e vitale per tutti noi, sul quale anche la Federazione Italiana della Caccia è intervenuta in più occasioni, denunciando degrado e perdita di suolo e promuovendo iniziative a tutela e ripristino.
Processo decisionale
La Giornata di oggi, la decima a livello mondiale, punta a sottolineare l’importanza di dati e informazioni accurati sul suolo per comprenderne le caratteristiche e supportare un processo decisionale informato sulla gestione sostenibile del suolo per la sicurezza alimentare. Ma la diminuzione di terra fertile non ha conseguenze solo in campo alimentare o sottraendo spazi e habitat preziosi quando non assolutamente necessari per la biodiversità. Cementificazione e sviluppo urbanistico eccessivo portano poi a mancato assorbimento di acqua piovana, che unendosi ad altre cause aumentano in modo esponenziale il rischio idraulico di molti territori, con danni e vittime.
Obiettivo sostenibilità
Anno dopo anno, questo appuntamento mette in luce alcuni aspetti che diamo per scontati, o ai quali non prestiamo elevata attenzione: quest’anno, in particolare, è stata messa in evidenza la relazione tra suolo e acqua nella realizzazione di sistemi agroalimentari sostenibili e resilienti. Ecco che diventa importante per tutti mettere in pratica comportamenti virtuosi, che salvaguardino la qualità e la presenza di suolo “utile”. Ma anche “vigilare” e se è il caso evidenziare situazioni potenzialmente critiche. E nessuno lo può fare meglio di chi, come noi, sta sul territorio tutti i giorni, tutto l’anno (fonte: FIDC).