Giochi Olimpici Londra 2012: Niccolò Campriani conquista la medaglia d’oro e il nuovo record olimpico nella carabina libera tre posizioni 50 metri.
Con una straordinaria performance il fiorentino Niccolò Campriani conquista la medaglia d’oro nella carabina libera tre posizioni 50 metri battendo inoltre il record olimpico restando in testa alla classifica fino alla fine seguito a poca distanza dal sudcoreano Jonghyun Kim, medaglia d’argento, e dallo statunitense Matthew Emmons, medaglia di bronzo.
Per Campriani si tratta della seconda medaglia alle Olimpiadi di Londra 2012, dopo l’argento nella carabina 10 metri, che gli fa guadagnare il posto nella storia dello sport italiano come il secondo italiano a vincere due medaglie nelle discipline di tiro nella stessa edizione olimpica a 16 anni dall’oro di Roberto Di Donna nel 1996 alle Olimpiadi di Atlanta.
Alla gare di qualificazione della mattinata per la carabina libera tre posizioni 50 metri partecipavano Niccolò Campriani e Marco De Nicolo entrambi appartenenti al gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. Nonostante la buona prestazione con il punteggio di 1165, (serie a terra 394, serie in piedi 380, serie in ginocchio 391), Marco De Nicolo è riuscito a piazzarsi solo 15mo a causa della penalizzante serie in piedi che non gli ha permesso di partecipare alla gara finale.
Spettacolare invece la prestazione di Niccolò Campriani che ha chiuso la gara di qualificazione della carabina libera 3 posizioni 50 metri con 1180 superando di ben 3 punti il record olimpico (serie a terra 396, serie in piedi 390, serie in ginocchio 394) e posizionandosi primo in classifica a ben 8 punti dal secondo, l’americano e amico Matthew Emmons con 1172 punti.
Il vantaggio accumulato da Campriani nella fase di qualificazione faceva già presagire un successo, ma nel tiro mai dare per scontata una medaglia, tutto può succedere e Niccolò ha gareggiato per vincere, concentrato fino all’ultimo tiro.
Il 24enne finanziere fiorentino ha gestito da fenomeno la pressione della finale, pur centrando il 10 “in sole tre occasioni”, non è mai sceso sotto il 9.5 ad eccezion fatta per l’ultimo, importantissimo colpo gestendo il grande vantaggio accumulato nel turno di qualificazione; Niccolò si è aggiudicandosi così la medaglia d’oro nella carabina libera 3 posizioni 50 metri con il punteggio finale di 1278, aggiudicandosi inoltre il record olimpico di finale e piazzandosi davanti al koreano Kim Jonghuyun medaglia d’argento con il punteggio di 1272.5, e all’americano Emmons Matthew che all’ultimo tiro con un 7.6 ha perso l’argento concludendo con il punteggio di 1271.3.
Niccolò Campriani ha conquistato tutti, il suo talento è ormai universalmente riconosciuto e a Londra ha raggiunto la consacrazione. Ma non solo, record personale, record olimpico e record olimpico di finale.
Il tiro a segno chiude la trasferta olimpica con 3 medaglie, un successo mai raggiunto prima d’ora che conferma l’ottimo lavoro svolto dagli atleti, dallo staff tecnico e dall’Unione Italiana Tiro a Segno.