A Perugia si discute della gestione venatoria tra le autorità istituzionali, i rappresentanti delle Atc e le diverse Associazioni venatorie
È previsto per questo mese l’incontro, promosso dalla III Commissione Consiliare della provincia di Perugia, tra le autorità istituzionali della regione Umbria, i rappresentanti delle Atc e le diverse associazioni venatorie presenti sul territorio. L’incontro verterà sulla gestione di tutte le questioni inerenti all’arte venatoria nel territorio della provincia di Perugia e più in generale nel territorio di tutta la Regione come diretta conseguenza delle novità che la Provincia stessa ha introdotto. Le novità riguardano i rapporti tra Regione e Provincia per quanto riguarda la stesura del calendario venatorio e la definizione degli indirizzi generali dell’arte venatoria, rapporti che dovranno diventare più stretti e collaborativi.
La provincia chiede, inoltre, un forte impegno teso a tutelare una convivenza quanto più possibile pacifica tra le diverse tipologie di caccia praticate sul territorio. La Provincia non è, inoltre, immune alle problematiche ambientali e ricorda che queste questioni sono strettamente legate al mondo dell’arte venatoria in quanto i cacciatori rappresentano delle vere e proprie sentinelle ambientali che hanno a cuore i problemi della natura circostante. Un incontro che vuole porre fine alle contraddizioni che si sono venute spesso a creare nel passato tra provincia, regione e associazioni per creare finalmente uno spirito di collaborazione che possa portare l’arte venatoria del terriotorio umbra verso nuovi orizzonti.