Le lezioni sono state pensate per i futuri tecnici e si svolge nel capannone dell’istituto gardonese. Gli obiettivi sono diventati sempre più ambiziosi, come sottolineato dal dirigente scolastico Stefano Retali. Gli enti pubblici e privati a cui si è fatto riferimento prima sono la stessa Beretta, CONARMI (il consorzio degli armaioli), la Provincia di Brescia, l’ANPAM e altri ancora. La crescita del corso è testimoniata dai numeri, visto che i soli iscritti al primo anno sono ben 69 (155 se si considerano tutte le classi).
Sono previste lezioni pratiche e teoriche con tanto di laboratori tecnologici e di balistica e approfondimenti sulla classificazione delle armi. Il tutto è completato da varie uscite nelle aziende del territorio, oltre alla partecipazione alle fiere di settore. La conclusione del TIMA è affidata a un esame orale e a uno pratico per ottenere la certificazione finale.