Conduttrici di cani
Un meteo incerto, reduce dalla pioggia di tutta la notte precedente, ha fatto da cornice alla gara della Befana delle Cacciatrici Federcaccia, riservata a tutte le conduttrici di cani donne che volessero passare una giornata in armoniosa compagnia e mostrare le virtù dei propri amati cani in una prova di caccia pratica su quaglie. La manifestazione si è svolta sotto la supervisione dei giudici Mazzoleni e Cortinovis, che hanno valutato scrupolosamente l’operato dei cani in modo da poter stilare una classifica, ma hanno anche cercato di favorire l’incontro a tutti i partecipanti, in modo da costruire un clima armonioso che si confacesse al tipo di manifestazione, adottando parametri di giudizio edulcorati, in considerazione del fatto che alcune partecipanti erano alla loro prima esperienza.
Le vincitrici
Vince la competizione è la campionessa della nazionale italiana Rebecca Tenconi con Wolf, Epagneul Breton che ha condotto il miglior turno di giornata. Premiate tutte le concorrenti che hanno onorato gli organizzatori della loro presenza. Un ringraziamento va al Presidente Provinciale Milano/Monza e Brianza FIDC Luca Agnelli e all’onnipresente Maurizio Masiero, sempre prodighi nel supportare queste manifestazioni, e un plauso speciale all’organizzatrice dell’evento, Cristiana Preti, a Renato Novati e alla Sezione FIDC di Limbiate che hanno supervisionato il tutto (fonte: Federcaccia).
Vandali in azione
“Un abbraccio e un bacione -si legge nella nota a cura degli organizzatori-, infine, ai vandali che di notte hanno prodotto ingenti danni e sottratto le quaglie che sarebbero servite per la manifestazione: pensavano di minare la riuscita dell’evento ma, bontà loro, non conoscono la caparbietà del mondo venatorio che, in queste manifestazioni, è mosso da entusiasmo e gioia contagiosa, a differenza di codesti vandali che, invece, non covano altro che rancore nei loro cuori. Risponderanno del loro operato ai Carabinieri che, con solerzia, sono accorsi sul luogo e hanno raccolto regolare denuncia penale”.