Gara cinofila di cani da caccia sul Taburno, prova valida per il campinato italiano lavoro.
Si è svolta tra gli splendidi boschi vestiti d’autunno del Taburno, in località Laiano, frazione in agro del Comune di Sant’Agata dei Goti, una prova cinofila di caccia pratica senza sparo a beccacce con certificazione di attitudine al campionato, prova valida appunto per il campionato italiano lavoro.
La prova è stata organizzata dal Gruppo Cinofilo Sannita, sotto la direzione di Amedeo Di Leone, in collaborazione con le associazioni venatorie ANUU ed EPS. Hanno altresì partecipato all’evento il Pointer Club e la Società Italiana Setter.
Inoltre hanno patrocinato moralmente l’evento, la Regione Campania, la Comunità Montana del Taburno, l’Ente Parco del Taburno, il Comune di Sant’Agata dei Goti e il Comune di Frasso Telesino. Presenti all’evento il Consigliere saticulano CESARE ed il Sindaco di Frasso Telesino dr. Massaro.
La prova è stata sostenuta con la partecipazione di oltre 20 soggetti, che hanno tenuto impegnata la giuria composta da Oscar Monaco e Mario Di Pinto per l’intera giornata.
Alla gara ha partecipato anche un gruppo di cani non iscritti all’ENCI ma solamente all’anagrafe canina; cani giudicati dal Presidente dell’Enci, tra i quali si sono distinti i kurzar condotti da Egidio Insogna di Melizzano.
L’evento è stato di notevole e fondamentale importanza perché ha dato la possibilità sia ai partecipanti che agli spettatori di ammirare oltre alle capacità istintive e naturali dei cani anche le qualità paesaggistiche del Monte Taburno: una catena montuosa appenninica di elevato valore, una risorsa naturale alla quale prestare sempre massima attenzione per le potenzialità conserva e riserva.
Infine e non ultimo ma da primo è indispensabile elogiare e ringraziare il Presidente dell’Ente Parco del Taburno, Dott. Giovanni Moriello, il quale grazie al suo consenso, ha permesso l’esercizio dell’attività competitiva cinofila.
Fonte: Il Sannita