Game Fair 2013: a Tarquinia spazio al Tiro a volo, in scena lo spettacolo del “Lamera Show” e la nuova disciplina di tiro al piattello Training Sport.
Per il tiro a volo con calibri .410, Carlo Rizzini sarà alla linea di tiro Fausti. Carlo Rizzini, di Casa Rizzini Irlanda, testimonial internazionale per il calibro .410, sarà presente al Game Fair alla linea di tiro Fausti nei giorni di sabato 1 e domenica 2 giugno, dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 16.00. Carlo Rizzini è uno dei pochi professionisti italiani a essere socio all’Associazione Mondiale dei Cacciatori Professionisti Americana (IPHA) e all’Associazione Cacciatori Professionisti del Sud Africa (PHASA). Rizzini è molto noto agli appassionati di caccia che possono seguire le sue avventure sul canale Sky Caccia&Pesca.
Ritirando l’invito presso lo stand Fausti, i fan di Carlo Rizzini potranno accedere al campo di tiro e incontrare faccia a faccia il “maestro”, come viene soprannominato. Fausti metterà a disposizione fucili in cal .410 per tutti coloro che vorranno provare a infrangere qualche piattello. Inoltre, durante il Game Fair, Fausti effettuerà una promozione speciale per i giovani under 25, i quali potranno acquistare fucili per tiro a volo e caccia a un prezzo particolare.
Da non perdere al Game Fair 2013 l’appuntamento con il “Lamera Show”. Dopo lo strepitoso successo ottenuto nell’edizione 2012 del Game Fair nell’arena Benelli, dedicata al tiro a volo, per tre volte al giorno si esibirà il fuoriclasse internazionale, ma italianissimo, Renato Lamera. Si presenterà al pubblico con le sue straordinarie evoluzioni e con numerose chicche e novità. Lamera ha alle spalle quarant’anni di esperienza di tiro a volo, ma debutta in pubblico solo nel 1999. Dopo appena un anno eguaglia il record del mondo di 9 piattelli, allora detenuto dall’americano Tom Knapp; nel luglio 2002 stabilisce il nuovo record con 10 piattelli e nell’agosto 2005 a Wunior Justat, in Austria, stabilisce il nuovo record del mondo, colpendo – alla presenza delle maggiori rappresentanze sportive presenti – ben 11 piattelli prima che tocchino terra.
Renato Lamera ha partecipato, per la Benelli, a varie edizioni di Game Fair: Camigliatello in Calabria, San Daniele del Friuli, Bolgari e Stoccolma; ha seguito spettacoli in Tunisia, Marocco, Austria, Portogallo, Svezia, Germania, Russia, Polonia, Bielorussia e Ucraina. Gli appassionati avranno modo di seguire live le sue straordinarie performance. Non solo ma la sua straordinaria possibilità farà si che molti potranno portare a casa il ricordo del suo autografo su un piattello o sul un cappellino Benelli, divenuto da anni un feticcio per gli appassionati della disciplina.
Renato Lamera si esibirà al Game Fair 2013 secondo il seguente calendario:
– venerdì 31 maggio alle ore 15.00, 17.00;
– sabato 1 giugno alle ore 11.00, 15.00, 17.00;
– domenica 2 giugno alle ore 11.00, 15.00, 17.00.
Al Game Fair 2013 avrà il battesimo la nuova disciplina sportiva, basata sul tiro al piattello, il Training Sport. Prevista una conferenza stampa di presentazione, seguita da un simpatico “battesimo” riservato alle personalità presenti alla manifestazione e ai giornalisti. L’evento avverrà in uno dei campi di tiro riservati alla Fidasc (Federazione Italiana Discipline Sportive Armi da Caccia). Questa nuova specialità, già coperta da copyright e regolarmente depositata alla Siae, rappresenta un’accoppiata vincente in cui alla suggestione venatoria del percorso itinerante si unisce il fascino tutto sportivo del termine “training” inteso come allenamento, ma anche come addestramento e formazione.
Il Training Sporting, in cui si sparano tutti doppietti, con il primo piattello di media difficoltà e il secondo di complessità crescente da 2 fino a un massimo teorico di 7, intende operare una vera e propria rivoluzione nel tiro a volo, differenziando in maniera radicale il valore dei differenti bersagli. Non più, dunque, un punto per ogni piattello (indipendentemente dalla sua difficoltà oggettiva) ma valori crescenti in maniera proporzionale alla tecnicità del lancio. Sull’orizzonte del tiro a volo, che in molte delle sue specialità sembra vittima di una inarrestabile involuzione anche a livello internazionale, sta quindi per fare la sua apparizione una nuova disciplina ricca di novità normative e del fascino dell’incertezza che è proprio della caccia.
In altri termini, sta per tramontare il “mito” del 25 con gare monotone e scandite dal metronomo, mentre sta per spuntare la concezione del tutto nuova di gare con punteggi mai noiosamente uguali a se stessi e con stimoli agonistici sempre nuovi. Sei anni fa, sempre la FIDASC riuscì a far diventare disciplina sportiva di carattere internazionale una fantasiosa pratica di tiro come il “Combinato da Caccia”.
27 maggio 2013