Ogni cacciatore o tiratore sa bene come il fucile a canna liscia sia strumento polivalente. Questo valein particolar modo per il semiautomatico, un’arma dove le personalizzazioni possono consentire molte varianti semplicemente modificando canne, strozzature, calciature, ma anche solo variandone munizioni e cariche. Benelli ha fucili polivalenti e fucili dedicati: la più ampia e articolata gamma di semiautomatici al mondo annovera tra i suoi gioielli modelli per ogni tipo di caccia. Ogni semiautomatico griffato Benelli nasce con l’ormai notissima chiusura geometrica a svincolo inerziale, da molti imitata. È un brevetto che fa dei modelli made in Urbino autentici gioielli da caccia, fruibili per una vasta tipologia di utilizzi venatori, in una varietà di allestimenti a misura di ogni appassionato.
La più recente offerta Benelli in questo campo è il “Colombo”, un semiautomatico che esprime nel nome la sua vocazione originaria. Nasce sulla base del Montefeltro, classico esempio di fucile medio polivalente, uno dei semiautomatici che ha fatto la storia della Benelli. Specializzato come la caccia cui è dedicato, il semiautomatico “Colombo” prende il nome dal colombaccio selvatico, ambito e cacciato da molti appassionati che ne hanno fatta una specializzazione, una forma di prelievo venatorio tradizionale in alcune zone del nostro Paese.
Il colombaccio è una difficile preda, un uccello di discrete dimensioni, molto sospettoso e dal volo veloce, capace di passare altissimo così come d’abbassarsi facilmente su zimbelli o richiami; ecco dunque che il tiro si presenta talvolta molto lungo ed impegnativo, a volte ravvicinato e piuttosto istintivo.
Per tale impiego Benelli offre canne e strozzature variabili: non troppo lunghe le prime, abbastanza aperte le seconde (diciamo ***, ****) per il selvatico che si posa sui rami; lunghe almeno 70 cm e con forti strozzature (*) da caricare con cartucce robuste come magnum e semi magnum per chi pratica la caccia sui valichi, dove i tiri s’allungano di parecchio. Il colombaccio è un selvatico robusto, pertanto per cacciarlo si deve usare del piombo adatto, orientando la scelta verso misure intermedie, che vanno dal 5 al 7 (qualcuno si spinge sino al 4) e cariche da 40-42 grammi.
Non volendo sacrificare troppo la velocità bisogna trovare il giusto compromesso tra lunghezza della canna e carica, in modo da consentire la completa combustione del propellente, senza penalizzare maneggevolezza e brandeggio. L’arma con canna di 75-76 cm aumenta di peso e varia il baricentro: qui alla fine sono i gusti personali a fare la differenza.”Colombo” è comunque in grado di soddisfarli tutti. Due le lunghezze scelte per il semiautomatico ultimogenito del Montefeltro: 65 e 70 cm. Per ciascuna sono adottati specifici strozzatori (Long Shot e Wide Shot): sono lunghi 9 centimetri e studiati appositamente per rendere al meglio con i piombi e le cariche più adatte per la caccia al colombaccio. Gli attriti e gli intasamenti interni sono ridotti al minimo. Ne conseguono rosate più uniformi, con pallini periferici poco deformati. E non è finita qui: lo studio dei due strozzatori è volto a permettere al cacciatore di sfruttare al meglio tutti i caricamenti di qualità disponibili in commercio, e non solo alcuni.
In definitiva tanto Long che Wide Shot sono stati realizzati per aprire al meglio lo sciame di pallini destinato alla preda esplosi da cartucce con numerazioni tra 4 e 7, tradizionali o dotate di contenitore, tutte con alte velocità. Sia la canna da cm 65 che quella da cm 70, costruite con accorgimenti che le rendono, come da tradizione Benelli, “solide” ed affidabili, sono camerate magnum e dotate di bindella ventilata da cm 7 con mirino ad alta visibilità in fibra ottica. “Colombo” con canna da 70 cm pesa circa 3.100 grammi e spara come minimo 36 grammi ad alta velocità, è dotato del sistema di riduzione del rinculo e del rilevamento Progressive Comfort, la nuova tecnologia che riduce in modo progressivo la sensazione del rinculo e che si attiva in modo graduale anche con le cariche più leggere. Questo sistema è abbinato a una calciatura in noce con trattamento WOODFX che esalta le naturali venature del legno. La calciatura è corredata di zigrini intagliati e di magliette portacinghia a sgancio rapido. Il nome inciso sul fianco destro della carcassa ed il disegno stilizzato di un colombaccio su entrambi i lati “griffano” questo capolavoro. Rifinito con trattamento antiriflesso su canna e carcassa, il semiautomatico “Colombo” si presenta agli occhi dell’appassionato come un vero e proprio fucile specializzato. Le prove di tiro confermano la qualità di questo nuovo prodotto Benelli.