Una nuova ricetta da scoprire
Due sapori decisi e intensi che, uniti insieme, non possono che dare spettacolo. Stiamo parlando della carne di cinghiale e della birra, i due ingredienti principali della ricetta di selvaggina che vi proponiamo oggi tramite il sito web di Franchi Food Academy. L’ossobuco di cinghiale alla birra è un secondo di grande effetto e dal risultato assicurato.
Ingredienti
8 ossibuchi di cinghiale
750 ml birra
2 cipolle bianche
2 spicchi d’aglio
2 carote
2 mele
60 gr burro
3 patate dolci
q.b. bacche di ginepro
q.b. rosmarino
q.b. chiodi di garofano
q.b. farina
q.b. olio EVO, sale e pepe
Preparazione
Pulite cipolle e carote, lasciandone da parte un po’ per il brodo e un po’ per la carne. Pulite le patate dolci, lasciandole da parte per il contorno. Mettete gli ossibuchi di cinghiale in una ciotola con la birra, le mele, le carote, l’aglio, una presa di sale, le bacche di ginepro e un rametto di rosmarino; lasciate insaporire per una notte. Preparate un classico brodo con carote e cipolle, ossa di manzo e i chiodi di garofano, fatelo sobbollire per circa 60’. Scolate e infarinate la carne, adagiatela in una casseruola con olio e burro. Appena si sarà rosolata, aggiungete le cipolle e le carote tagliate a cubetti, sfumate con la birra e continuate la cottura, aggiungendo il brodo di carne. Cuocete le patate dolci in microonde, bucandole con uno stecchino e coprendole con la pellicola trasparente; lasciatele cuocere per 10’. Ultimata la cottura, fate una purea. Componete il piatto, adagiando alla base la purea di patate dolci, qualche verdurina e gli ossibuchi di cinghiale con il loro sughetto. La ricetta, ideata dallo chef Stefano Marinucci, si abbina alla perfezione con un rosso di Montepulciano.