La creazione del Foxhound (Cane da volpe inglese) si deve ai guardiacaccia, che cercarono di ottenere un cane di grande capacità olfattiva e di ottimo coraggio, che fosse capace di correre per diverse ore. Così in Inghilterra nacque questa razza dopo un’accurata selezione durata diversi secoli. Purtroppo non esistono documenti certi sulla formazione, ma molti esperti sostengono che le basi della selezione sarebbero state fondate nel XV secolo, quando venne incrociato lo “Staghound” con i “Terrier”, “Levrieri” e “Bulldog”. C’è anche un’altra teoria, forse più attendibile, che gli darebbe origini continentali e lo farebbe discendere dai “Cani di St. Uberto” e dai “Segugi francesi” per grossa selvaggina.
Questi cani sono stati usati in muta per la caccia dai personaggi storici più noti; hanno fatto parte delle mute di Francia e anche di Napoleone III, che ne aveva 120 soggetti. È uno dei cani più usati in Inghilterra per la tradizionale e famosissima caccia alla volpe a cavallo, ma ha avuto un buon successo anche il Foxhound americano.
Storia
Le due razze hanno origini comuni ma con piccole differenze vediamo quali.
Foxhound inglese
Allevato da più di due secoli, i Masters di Foxhound che si sono sempre occupati del loro allevamento, hanno sempre optato per il segugio per linee di sangue ricercate. Per questo motivo rintracciare la linea genealogica dei cani è semplice, nei registri tenuti accuratamente dall’associazione sono contenute le origini dei singoli esemplari. Nonostante questo solo recentemente, nel 1964, la FCI ha riconosciuto ufficialmente questa razza.
Foxhound americano
I Foxhound sbarcati in America insieme ai coloni e ai cani da volpe hanno contribuirono alla creazione della razza americana. Infatti, se il contributo di quelli inglesi è lampante, la razza deve la sua esistenza anche al Talbot, oggi estinti.
In realtà, le storie sull’origine del Foxhound americano ancora oggi rimangono poco chiare, per alcuni le due razze precedenti furono incrociate diverse volte e in una di queste venne aggiunto anche il sangue di Greyhound, un levriero inglese a pelo raso, per rendere il cane più scattante.
A prescindere dalle origini, gli americani si innamorarono della razza tanto che ne fecero il simbolo della nazione e i loro geni furono utilizzati per dare vita ad altre razze come il Black and Tan Virginia Foxhound.
Inoltre uno dei più importanti estimatori della razza fu, George Washington che ne apprezzò le sue doti venatorie.
Aspetto
I due segugi hanno caratteristiche e dimensioni fisiche simili, entrambi hanno gambe muscolose e dritte, anche se quello americano ha un aspetto più snello e allungato.
Per quanto riguarda il pelo, l‘English Foxhound ha il manto fulvo, rosso o nero su una base bianca. Quello americano invece, ha un pelo più chiuso e duro, ma sempre di diversi colori. Entrambi hanno un’espressione intelligente e vivace.
Carattere
I Foxhound sono segugi da muta, quindi si trovano a loro agio a lavorare con altri cani e con i cavalli. Nonostante questo carattere mite e accomodante, hanno sempre l’istinto dei cacciatori quindi la convivenza con gatti, conigli o altri animali domestici non è semplice.
Fedeli al padrone si affezionano facilmente e amano vivere in un ambiente in cui ci sono bambini con cui non rinunciano a giocare perché non sono aggressivi ma sono compagni ideali.
Entrambe le razze preferiscono vivere all’aperto e vagare liberi nel verde, è qui che riescono ad attivare i sensi e fiutare le tracce della loro preda. Amanti delle coreo e molto resistenti non vedono l’ora di correre e fare lunghe passeggiate, quindi il padrone perfetto è quello che riesce a stare dietro a esemplari pieni d’energia.
Perfetti per la vita in famiglia, non sono adatti alla guardia perché non riconoscono nell’uomo una minaccia da segnalare.
Salute
Sia il Foxhound inglese che quello americano non hanno problemi congeniti di salute, in alcuni casi possono soffrire di displasia all’anca, malattie renali ed epilessia, ma hanno una prospettiva di vita di circa 10-13 anni.