Un raduno fondamentale
Si è concluso ieri pomeriggio il raduno di tre giorni indetto al Concaverde dal Direttore tecnico della Nazionale Juniores di Fossa Olimpica Daniele Di Spigno (nella foto di copertina). Il compito in classe sulle pedane internazionali di Lonato – caratterizzato da una notevole intensità agonistica – ha permesso al coach di Terracina di individuare gli atleti e le atlete che difenderanno il tricolore al Campionato del Mondo di Lima (Perù) dal 26 settembre al 7 ottobre. Nella trasferta sudamericana per il comparto maschile vestiranno l’azzurro il campione iridato ed europeo Matteo D’Ambrosi, Luca Gerri, Riccardo Mirabile e Diego Martelli.
Appuntamento a Cameri
Il comparto femminile vedrà invece impegnate a Lima Marika Patera, Sofia Gori, Maria Teresa Maccioni e Giorgia Lenticchia. Ma poiché gli esami non finiscono mai, gli atleti e le atlete che hanno ricevuto la designazione per il Mondiale peruviano saranno subito di nuovo in pedana dal 1° al 4 settembre nel raduno programmato nella struttura tiravolistica dell’Aeroporto militare di Cameri (Novara). Al raduno sulle pedane piemontesi dell’Aeronautica Militare insieme a Marika Patera, Sofia Gori, Giorgia Lenticchia, Maria Teresa Maccioni, Matteo D’Ambrosi, Luca Gerri, Riccardo Mirabile e Diego Martelli parteciperanno anche Valentina Archetti, Elena Navelli, Valentina Dolci, Elia Di Famiano e Andrea Diana per un test che guarda anche al Campionato italiano in programma al Tav Giorgio Rosatti di Ponso (Padova) il 21 e il 22 settembre.
Le parole di coach Di Spigno
“A Cameri – ha spiegato Daniele Di Spigno – faremo di nuovo essenzialmente un lavoro quantitativo nel senso che atlete e atleti svolgeranno soprattutto un allenamento intenso in termini di numero di piattelli. Personalmente sono molto grato all’Aeronautica Militare per aver messo a nostra disposizione il bicampo dell’Aeroporto di Cameri perché soggiornare in maniera esclusiva nella struttura ci permetterà l’esecuzione di alcuni esperimenti di grande utilità tecnica con l’utilizzo dei due schemi diversi che saranno allestiti appunto sui due campi. Affronteremo ad esempio delle serie nelle prime ore della mattina in condizioni di luce difficile e simuleremo poi delle finali e anche degli shoot-off per consentire alle atlete e agli atleti di compiere delle utili verifiche in ogni segmento delle competizioni che andranno ad affrontare.” (fonte: FITAV).