L’europarlamentare ha parlato del suo partito come di un grande movimento interclassista e riformista, dove ci sono alcuni valori basilari comuni, oltre a dibattiti e confronti. Non manca nemmeno una rappresentanza ben strutturata delle istanze del mondo venatorio, di cui fa parte lo stesso Maullu, il quale ha rivendicato le azioni concrete al Parlamento Europeo, a partire dall’opposizione alla Direttiva Armi.
Di sicuro non si possono obiettare le posizioni dell’europarlamentare, ma i cacciatori continuano ad essere confusi e indispettiti dal comportamento generale di Forza Italia, partito che appoggia il Movimento Animalista dell’ex ministro Michela Vittoria Brambilla e che, per stessa ammissione di Maullu, ha al proprio interno candidati con pensieri vicini a quello del Movimento 5 Stelle. Le rassicurazioni di Maullu vanno comunque approfondite, visto che il suo comunicato si conclude con la promessa che Forza Italia non metterà in difficoltà il mondo venatorio.