I due hanno sottoscritto i punti programmatici del manifesto, concordando sui vari aspetti discussi, in particolare la conferma dei cacciatori come forza sociale indispensabile per il mondo agricolo, oltre che volano economico per il paese. Praticamente negli stessi istanti Michela Vittoria Brambilla ha invitato a votare Forza Italia, il partito che a suo dire ha recepito tutto il programma del gruppo da lei fondato, il Movimento Animalista.
Come è noto da tempo, questo Movimento ha tra le sue priorità l’abolizione della caccia. A chi ha fatto presene che gli alleati di Forza Italia sono Lega e Fratelli d’Italia, favorevoli all’attività venatoria e all’impiego delle armi, la Brambilla ha spiegato che il partito sarà comunque in grado di indicare la strada giusta, una risposta fin troppo semplicistica e improntata all’ottimismo.