Fondazione UNA (Uomo, Natura, Ambiente), realtà che rappresenta in Italia il punto di incontro tra il mondo ambientalista, agricolo e venatorio, scientifico e accademico, sarà presente anche quest’annoall’European Outdoor Show (EOS) di Verona, la fiera dedicata a caccia, tiro sportivo, difesa personale, pesca e nautica, che si terrà dal 17 al 19 febbraio presso Veronafiere. L’appuntamento, ormai divenuto annuale, non è soltanto l’occasione per mettere in contatto una comunità di professionisti e appassionati, attivi su tutto il territorio nazionale, ma è anche un’opportunità per la Fondazione di presentare ad un pubblico edotto, cacciatori ed armieri in primis, i progetti di cui si fa promotrice, finalizzati a valorizzare la figura del cacciatore moderno e a tutelare il futuro dell’attività venatoria sostenibile.
Forte del successo dell’edizione passata, Fondazione UNA porterà la selvaggina anche ad EOS 2024, presentando, in collaborazione con Gusto Selvatico APS, diversi ristoratori e alcune associazioni venatorie, un calendario di degustazioni, show-cooking e opportunità di dialogo, volto a sensibilizzare il pubblico sulle caratteristiche fisiche e organolettiche della selvaggina.
Gli appuntamenti in calendario, riportati di seguito, avranno luogo presso l’area show cooking all’interno del padiglione 10 (stand A305).
Sabato 17 febbraio
- Ore 13.00 – Show-cooking “Dal bosco alla tavola, i vantaggi di una cucina a base di selvaggina”, con il contributo di Renata Briano, Presidente del Comitato scientifico di Fondazione UNA e l’intervento del Coordinamento nazionale cacciatrici di Federcaccia, rappresentato da Isabella Villa e la chef Anita Stogbuchner.
- Ore 13:30 – “Digital Race 2024”, Fondazione UNA premierà i progetti vincitori, realizzati dagli studenti di alcuni atenei nazionali, sul tema della conservazione e della gestione della fauna selvatica.
Domenica 18 febbraio
- Ore 10:30 – Show-cooking “Aperitivo selvatico, Quello che non ti aspetteresti dalla selvaggina”, con l’intervento di Renata Briano, Presidente del Comitato Scientifico di Fondazione UNA.
- Ore 13:00 – Show-cooking “Proposte dal bosco, Genuinità e consapevolezza: gli ingredienti di un ottimo pranzo”, con il contributo di Renata Briano, Presidente del Comitato Scientifico di UNA, e l’intervento di Antonella Labate, Consigliere del Comitato Scientifico di UNA, sul ruolo ecologico del cacciatore.
- Ore 14:30 – Show-cooking “Il sapore inconfondibile della selvaggina, Interpretazioni nuove nel solco della tradizione”, con Renata Briano, Presidente del Comitato Scientifico e Antonella Labate, Consigliere del Comitato Scientifico di UNA.
- Ore 16:30 – Show-cooking “Quando il bosco ti stuzzica, Merende nutrienti a base di selvaggina”, con il contributo di Antonella Labate, Consigliere del Comitato Scientifico di UNA, e un approfondimento sull’approccio sostenibile alla selvaggina da piuma, curato da Costantino Gentile del Coordinamento nazionale gruppo giovani cacciatori FIDC.
Lunedì 19 febbraio
- Ore 12:00 – “Selvatici e Buoni, l’impegno di Fondazione UNA per comunicare la caccia attraverso la filiera sostenibile della selvaggina”, in collaborazione con Assoarmieri, un dialogo rivolto in particolare ai professionisti del settore armiero, con il contributo di Pietro Pietrafesa, Segretario Generale di Fondazione UNA e Assoarmieri, Antonella Labate, Consigliere del Comitato Scientifico di UNA, e Nicolò Fabbriziani di Assoarmieri.
Tutti gli show-cooking e le degustazioni a seguire saranno coordinati da Alessandro Benatti e Frédérique Roux dell’APS Gusto Selvatico, mentre i piatti saranno preparati dalle mani esperte degli chef Giacomo dell’Aglio e Tommaso Picollo, del Ristorante “Locanda del Daino”, Luigi Martini dell’Agriturismo “Le Frise” e Davide Moles del Rifugio “Malga Stain”.
Nell’area dedicata a Fondazione UNA, tra i padiglioni 11 e 12, si avrà l’opportunità di scoprire i progetti passati e in essere per il 2024, tra cui la nuova edizione di “Operazione Paladini del Territorio”. UNA, infatti, si pone l’obiettivo di coinvolgere sempre di più il mondo armiero, portando cacciatori, tiratori e dettaglianti a condividere la propria mission, nel processo di responsabilizzazione del cacciatore, come attore positivo all’interno dell’ecosistema e di promozione dei valori dell’attività venatoria sostenibile.
Nello spazio a disposizione di UNA, saranno anche presenti i “Fratelli Bonora” che realizzeranno alcune illustrazioni a tema fauna e natura su t-shirt brandizzate, da donare al pubblico affezionato della Fondazione.