Due cacciatori della provincia di Foggia litigano per questioni riguardanti la zona di caccia, uno spara all’altro ma i Carabinieri lo arrestano.
Nelle campagne del foggiano, in località Monte Fedele di Bovino, un violento litigio tra cacciatori finisce con un ferito e uno dei due arrestato. Un cacciatore ritiene violato il proprio spazio venatorio e comincia un accesa discussione con il proprio rivale; in un impeto d’ira uno dei due cacciatori imbraccia il fucile e spara all’altro causandogli una ferita guaribile in una quindicina di giorni.
Subito dopo l’uomo ha fatto rientro presso la propria abitazione e ha chiamato i Carabinieri che però, già a conoscenza dell’accaduto poiché informati dal ferito, erano già alle sue ricerche. Ai militari il cacciatore ha raccontato che nel corso di un una battuta si era verificato un incidente di caccia ammettendo di aver ferito una persona e di essere nel frattempo tornato a casa; successivamente l’uomo riferiva ancora di essere stato aggredito dalla persona ferita e di aver ingaggiato con questi una colluttazione.
A dire dell’uomo durante la colluttazione aveva fatto cadere accidentalmente il proprio fucile che portava in spalla e dal quale era partito un colpo che aveva ferito il contendente; dopo l’accaduto l’uomo riferiva di essere tornato immediatamente a casa per avvisare le Forze dell’Ordine.
La versione fornita dal personaggio però è risultata subito in contrasto con quanto riferito dagli altri partecipanti alla battuta di caccia e dallo stesso cacciatore ferito, già sentiti dai militari intervenuti sul posto a seguito dell’accaduto.
Dalla ricostruzione degli investigatori sembrerebbe che i due erano effettivamente venuti a lite per futili motivi dopodiché uno dei due aveva esploso un fucile alle spalle dell’altro ferendolo. La vittima dell’aggressione è stata successivamente trasportato e ricoverato presso gli Ospedali Riuniti di Foggia riportando una “ferita da arma da fuoco in regione posteriore dell’emitorace sinistro” guaribile in 15 giorni salvo complicanze.
Alla luce dei fatti accertati i Carabinieri della Stazione di Orsara di Puglia e della Compagnia di Foggia hanno tratto in arresto Francesco Spano, di 58 anni, residente a Bovino, per rispondere del reato di tentato omicidio; l’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia.
Il fucile utilizzato dallo Spano è stato sequestrato e da successivi accertamenti presso l’abitazione dello stesso, i Carabinieri provvedevano a sequestrare anche una pistola di proprietà dell’uomo e due fucili da caccia di proprietà del figlio custoditi nella stessa abitazione e tutti regolarmente detenuti.
15 novembre 2012