Intorno, grazie all’uso di binocoli, si sono potuti osservare numerose specie di avifauna tra cui germani reali, fischioni, volpoche, chiurli, marangoni e beccaccini, a braccetto con i fenicotteri rosa che affollano in questo periodo la laguna. Sempre a cura dei Cacciatori Lagunari pranzo a base di anatidi, perché la selvaggina abbattuta deve essere rigorosamente consumata (altro importante insegnamento della giornata).
Una possibilità di vivere il rapporto con la natura e con l’ambiente in modo vero che si lega alla dimensione ed alla sensibilità femminile. Un impegno che il coordinamento delle donne Federcacciatrici intende sempre più diffondere nella società e tra i giovani. Perché per far conoscere la caccia, l’esperienza vale più di mille parole”.