“Cacciatori: come sempre prudenza e rispetto dell’ambiente, ma finalmente si ricomincia”. Federcaccia Toscana, sezione comunale di Pistoia, è pronta a ripartire. In vista dell’apertura della caccia, prevista domenica 19 settembre, Giovanni Paolo Luconi, presidente della sezione pistoiese, ha scritto una lettera ai cacciatori nostrani. Missiva che ha letto durante la Cena del Cacciatore, tenutasi nella zona di addestramento dei cani da cinghiale Il Sodo ad Arcigliano, a cui ha partecipato il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi. Assieme al responsabile della Commissione tiro sezione provinciale FIDC Pistoia Nino Calantoni, il primo cittadino ha premiato Giuseppe Pupo, socio di Federcaccia nonché vincitore del 43° Campionato del Mondo di Sporting a squadre, specialità del tiro a volo.
Luconi, invece, ha consegnato una targa a Tomasi per ringraziarlo di aver presenziato al momento conviviale. “Finalmente è tempo di ricominciare. Non solo per la stagione di caccia, ma per vivere tutti gli aspetti del nostro essere cacciatori che l’emergenza sanitaria e le sue restrizioni ci hanno tolto – ha scritto Luconi –. In tutta Italia sono ricominciati gli incontri per programmare importanti lavori e interventi, stendere progetti, confrontarsi e organizzare la vita associativa, le serate dedicate a stare insieme in allegria, incontrare i vecchi amici e scoprirne di nuovi. Quest’anno ci sono mancate le occasioni di incontro: non ci siamo sentiti parte di una sola grande famiglia, quella dei cacciatori.
Quel senso di complicità che fa sì che persone distanti per residenza, esperienza di vita, lavoro, cultura e tradizioni parlino comunque la stessa lingua esprimendo i medesimi sentimenti nei confronti di natura, caccia e ruralità. Ricominciare significa anche il nostro impegno quotidiano per la caccia. Chi s’impegna per l’associazione lo fa perché ama la caccia, cercando di far conoscere a politici e amministratori pubblici l’attività venatoria nella sua essenza. In bocca al lupo per la stagione che va a iniziare. Prudenza e rispetto dell’ambiente siano principi che guidino il nostro agire, perché anche attraverso la pratica di una passione millenaria e in sintonia con la natura qual è la caccia, la vita riacquisti il suo sapore”.