Purtroppo, e questo lo diciamo a malincuore, dobbiamo prendere atto che dal punto di vista legislativo in materia caccia dalla Regione non siano giunte le modifiche da tutti auspicate a miglioria o correzione dell’attuale e noto status in cui versano normativamente i Cacciatori Piemontesi. Senza timore di smentita Federcaccia Piemonte e la stessa Federcaccia Nazionale si erano da subito messe a disposizione del nuovo corso politico per condividere un’azione costruttiva e partecipata utile a correggere, nel rispetto delle esigenze di tutte le componenti sociali, le condizioni di esercizio e sviluppo dell’attività venatoria Piemontese.
Sottolineiamo quindi con rammarico che tale azione non ha avuto seguito e non certo per volontà o colpa della Federazione, ma per la sostanziale inerzia delle Istituzioni Regionali nell’affrontare quelle che pochi mesi fa erano condivise urgenti necessità. Nell’attesa di portare il proprio apporto allorquando, ci auspichiamo, venga avviato un dovuto processo di revisione di tutto l’impianto normativo venatorio Regionale, porgiamo a tutte/i l’Augurio sentito e sincero di Buone Feste da trascorrere in serenità nell’intimità delle proprie famiglie, in armonia con i propri cari ed i propri affetti”.