La Federcaccia provinciale di Grosseto ha diffuso il seguente comunicato: “Leggo sul IL TIRRENO del 08/02/2019, alla pagina stagione venatoria, dove si parla dell’incontro dei cacciatori con l’Assessore Remaschi, affermazioni dei rappresentati dell’Arci Caccia Regionale e Nazionale non veritiere e tendenziose, nell’affermare che Federcaccia avrebbe disertato, se pur invitata, l’incontro con i cacciatori. Mi preme precisare che nessun invito è mai arrivato alla sede Regionale di Federcaccia, e che più volte ho fatto presente al Presidente provinciale di Arcicaccia che l’invito doveva essere rivolto alla Confederazione dei Cacciatori Toscani, composta da FEDERCACCIA TOSCANA, ARCT (Associazione Regionale Cacciatori Toscani), ANUU MIGRATOIRISTI e E.P.S ( Ente Produttori Selvaggina) e che ben volentieri avremmo partecipato all’incontro.
La risposta è stata che mai e poi mai gli organizzatori avrebbero invitato la Confederazione dei Cacciatori Toscani e che avrebbero fatto anche senza di noi. Come oramai tutti sanno la Confederazione dei Cacciatori Toscani rappresenta, anche nelle sedi Istituzionali, le Associazioni aderenti portando istanze e proposte unitarie e condivise da oltre il 70% dei cacciatori Toscani.
Ma bando alle polemiche, leggo con piacere, che il nostro messaggio lanciato anni fa di confederare le Associazioni Venatorie in un unico contenitore, sia oggi recepito anche da coloro che ancora non hanno aderito alla Confederazione dei Cacciatori Toscani, aperta a tutti, rispettando ogni e qualsiasi proposta, grandi e piccini, tutti con uguale dignità, nell’intento di costruire il futuro della caccia. Concordo con quanto affermato nell’incontro che è necessario lavorare sui contenuti e lasciare una volta per tutte da parte i campanilismi e la guerra delle tessere. Oppure ancora le tessere logorano chi non ce l’ha?”.