Il presidente regionale della Federcaccia del Friuli Venezia Giulia, Paolo Viezzi, ha comunicato la chiusura definitiva della raccolta fondi promossa a sostegno della lotta al Covid-19. La sottoscrizione ha portato a un ricavo complessivo di circa 39.000 euro grazie alla generosità dei cacciatori friulani e delle loro famiglie.Parte di questa cifra è già stata utilizzata per l’acquisto di 10 termometri digitali (pari ad una spesa di € 2.037,49) di un macchinario salvavita (detto “Lucas” per una spesa di € 13.404,75) e due tablet (per una spesa di € 400).
Altri 15.000 euro saranno erogati all’ARCS Azienda Regionale di Coordinamento per la salute e la somma residua sarà impiegata per l’acquisto di DPI (mascherine).Come già comunicato, 8.000 euro sono stati già versati all’Anpas, Croce Rossa e Bianca di Bergamo nei giorni scorsi.Un risultato che inorgoglisce e premia gli sforzi dei cacciatori friulani, come sempre in prima linea quando c’è da impegnarsi per il prossimo.