Tante storie coinvolgenti
La caccia non è uccisione indiscriminata di animali: è semmai un prelievo consapevole regolato dalla scienza, una tradizione che comporta vera passione per natura e ambiente. Questo emerge dai racconti contenuti nel volume Caccia, passione, ricordi. Storie di uomini e animali, edito da Sarnus.
I migliori racconti
L’antologia sarà al centro di un incontro ospitato domani, giovedì 14 settembre, alle 18.00 nel Caffè del Teatro Niccolini (Via Ricasoli, 3). Con l’editore Antonio Pagliai interverrà Simone Tofani, presidente di Federcaccia Firenze. Il volume racchiude i migliori racconti dell’ottava e della nona edizione del Premio Letterario “Caccia, Passione, Ricordi”, indetto da Federcaccia con l’obiettivo di mostrare il volto più autentico dell’arte venatoria, troppo spesso messa in cattiva luce anche a causa di un’informazione distorta.
Un mondo affascinante
Attraverso ogni storia, dal giovane che imbraccia emozionato il suo primo fucile, al vetusto cacciatore che accompagna il suo vecchio cane all’ultima battuta, l’antologia ci guida in un mondo affascinante fatto di boschi, risvegli all’alba, voli di beccacce e tanta adrenalina (fonte: Federcaccia).