La solidarietà sempre, prima di tutto. La sezione di Federcaccia Sarnico ancora una volta si dimostra vicina agli altri e al suo territorio. Recentemente si è svolta una cena solidale all’Agriturismo «Cascina dei prati» di Credaro, una serata dal titolo «Maià bé per fa dè bé», il primo vero ritrovo dopo due anni. Soddisfatto il presidente della Sezione comunale Cacciatori di Sarnico Carlo Morotti, che ha illustrato i prossimi programmi del gruppo: «Ci eravamo presi l’impegno di preparare il 65° della Fiera, ma le restrizioni sanitarie ce lo hanno impedito.
Ora, se tutto andrà come tutti speriamo, la potremo pianificare per il 15 agosto del prossimo anno. Visti i tempi, la celebrazione la faremo col consueto stile: sobrietà e misura; niente autocelebrazioni, ma iniziative a favore del territorio. Non si può essere veri cacciatori senza essere parte integrante della propria terra.
La prima iniziativa ha permesso di raccogliere fondi a sostegno della cooperativa sociale “Il Battello”, espressione del territorio nel portare qualità di vita alla quotidianità delle persone diversamente abili. Caccia e solidarietà per poter contribuire, nel nostro piccolo, a favore di chi opera per l’integrazione delle persone con fragilità». Non è la prima volta che i cacciatori di Sarnico si rendono protagonisti di azioni di volontariato.