Il prossimo week end sarà dedicato alle 20esima manifestazione cinofila organizzata dal Gruppo Conduttori cani da traccia della Provincia di Bergamo. Il gruppo di Bergamo è impegnato ogni anno ad organizzare una prova di lavoro per le razze specialistiche Hannoverischer Schweisshund (Hs) e Bayerischer Gebirgsschweisshund (Bgs). Queste prove sono organizzate e svolte in modo itinerante tra i vari Comprensori Alpini della nostra provincia, dove è praticata la caccia di selezione agli ungulati, proprio per diffondere la cultura del recupero e sensibilizzare i cacciatori e l’opinione pubblica sull’importanza di tale attività. Quest’anno la manifestazione ritornerà nel territorio del Cac Valle Borlezza nel Comune di Castione della Presolana, già toccato da un simile appuntamento nel 2016.
In occasione del ventennale sabato14 maggio si terrà il raduno di razza nazionale ed il giorno seguente si disputerà la prova di lavoro a carattere internazionale, con la partecipazione di esperti giudici sloveni e austriaci. Per chi non conosce l’attività di recupero ecco i fondamentali principi per cui è nata e si svolge tale attività. “L’attività di ricerca e recupero degli ungulati feriti è uno strumento indispensabile per una corretta gestione del patrimonio faunistico –spiega il Presidente dei conduttori Tiziano Copetti-. Con l’aumentata presenza di ungulati sul territorio e l’aumentato numero di capi assegnati da abbattere e anche investiti accidentalmente, le probabilità d’incorrere in un ferimento sono conseguentemente aumentate e gli interventi di ricerca e recupero pure.
In questi malaugurati casi l’attività di recupero fornisce alla collettività venatoria e civile un servizio che mira ad eliminare la possibilità di lasciare sul territorio animali feriti, sofferenti e/o le loro carcasse con evidenti vantaggi per la salute pubblica e l’incolumità di tutti i cittadini”. Inoltre, per quanto riguarda prettamente l’aspetto venatorio, se un animale sparato e ferito non sarà recuperato andrà ad incrementare la quota del piano di prelievo con il rischio di sforare numericamente le previsioni gestionali. In sintesi si tratta di una questione etica e morale e da qui l’importanza d’avere binomi cane-conduttore preparati e all’altezza del difficile compito.
“Le prove di lavoro, pensate e dedicate a questa particolare attività, svolgono un aspetto fondamentale e propedeutico per valutare la capacità dei cani e il loro grado d’addestramento –conclude Copetti-. In pratica le prove a cui vengono sottoposti i cani, oltre a valutare il corretto grado d’addestramento ed il rapporto con il proprio conduttore, simulano, per ovvi motivi, il ferimento ed il ritrovamento di un ungulato”. Gli esperti giudici, il giorno precedente la prova, procedono alla posa di una traccia artificiale per ogni singolo soggetto che sarà giudicato. Dal presunto punto di ferimento (anschuss) si simula il percorso dell’animale ferito, imprimendo sul terreno un’impronta con lo zoccolo e 250 cc di sangue di un animale prelevato in attività venatoria o incidentato e opportunamente conservato allo scopo.
La traccia si sviluppa su un percorso di circa 1.200 metri con due cambi repentini di direzione, circa 90°, detti angoli o letti, ed i concorrenti hanno al massimo un’ ora di tempo per risolvere il percorso e raggiungere il fine traccia con ritrovamento dell’animale. Sarà quindi valutata la capacità dei cani di seguire fedelmente la traccia trascurando altre emanazioni derivanti dal passaggio notturno di altri ungulati. Se la prova sarà superata, con la qualifica di almeno “Molto Buono”, varrà anche come “abilitazione” al lavoro di ricerca e recupero. Sabato 14 maggio, alle 9, con ritrovo presso Parco degli Alpini di Castione della Presolana, gli organizzatori hanno ritenuto di festeggiare il ventennale con l’organizzazione del raduno di razza che vedrà sfilare davanti ai giudici sloveni, Robert Bandelj e Boris Baič, un nutrito numero di soggetti al fine di valutare la morfologia e la rispondenza agli standard di razza dei soggetti presentati, premiando i migliori. Dopo le premiazioni, la sera seguirà una cena conviviale presso il ristorante Migliorati in Castione della Presolana alla quale parteciperanno autorità del territorio e del mondo cinofilo oltre a tutti i concorrenti e ospiti.
La giornata seguente vedrà invece impegnati nella prova internazionale ENCI di lavoro ben 16 equipaggi divisi in 4 batterie giudicate dagli esperti giudici: Hans Bernhard (Austira), Lido Movigliatti (Sondrio) e Diego Vassalli e Osvaldo Valtulini (Bergamo). Dopo la prima disciplina comune, detta prova “attesa del conduttore”, dove i cani saranno posti “al terra” in un ampio prato e lasciati soli, senza la vista dei conduttori, per 20 minuti con inframmezzati due spari di carabina, gli equipaggi si distribuiranno nella vicina Valle di Tede, teatro della prova. La manifestazione è patrocinata da Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di Castione della Presolana, dai Cac Val Borlezza, Valle Seriana, Valle Brembana, Val di Scalve, Prealpi Bergamasche, Gruppo Cinofilo Bergamasco, Federcaccia e UNCZA. Le due giornate della manifestazione saranno allietate dalle musiche dei suonatori di corni da caccia del quartetto di Trento.