Del pari non possiamo che essere soddisfatti della posizione della Regione che, rispetto alle indicazioni di ISPRA, ha mantenuto ferma la propria proposta sul prelievo – con limiti di carniere – della Moretta (che Ispra suggeriva di sospendere per la confondibilità con la Moretta Tabaccata, anche se i dati dimostrano che la caccia alla moretta non incide negativamente sulle popolazioni di Moretta Tabaccata), della Pavoncella (che ISPRA suggeriva di posticipare a quando non c’era più…), della Quaglia. Un pizzico di rammarico c’è invece per la sospensione del prelievo del combattente: ne era stato richiesto il prelievo almeno da appostamento fisso e in numeri minimi e per un periodo limitatissimo, il che avrebbe dato soddisfazione a chi ancor oggi investe ingenti risorse per il mantenimento di tese e zone allagate, favorendo peraltro il mantenimento di habitat vocati per numerosissime specie limicole, di anfibi e di invertebrati altrimenti destinate a sparire.
Parimenti la limitazione del carniere del moriglione a 2 capi giornalieri e 10 stagionali pare poco giustificabile a fronte dei dati degli ultimi due anni che ne mostrano un forte incremento: avremmo auspicato almeno la concessione del carniere inizialmente proposto dalla Regione (5 capi giornalieri e 25 stagionali), ritenendo che vi fossero i dati per ben motivare lo scostamento dal suggerimento di ISPRA. Tuttavia non possiamo che valutare positivamente la linea tenuta dalla Regione e dall’Assessore Rolfi e giudichiamo molto positivamente la decisione relativa all’allodola.
Come la FIDC di Bergamo si lamenta per il Combattente di quest’anno; che sono gli stessi divieti dello scorso anno???