Buoni risultati
Secondo la Smorfia napoletana il numero 22 corrisponde al matto: non sono di certo pazzi, invece, coloro che hanno sfruttato lo stesso calibro con le armi utilizzate per contenere le nutrie in provincia di Ferrara. Si sta parlando, più precisamente, della Valle del Mezzano, in cui la proliferazione dei roditori è stata tenuta sotto controllo con buoni successi proprio grazie alle calibro 22. Non è un caso quindi che anche la politica si sia fatta avanti in questo senso.
Il pensiero della Lega
Fabio Bergamini, consigliere leghista della Regione Emilia Romagna, ha spiegato come l’attività debba proseguire impiegando appunto queste armi, visto che l’aumento delle nutrie non fa altro che rovinare i raccolti e mettere a rischio i corsi d’acqua. Si è trattato di una sperimentazione, ma ha avuto un riscontro positivo, con l’80% degli agricoltori che si è detto subito favorevole. Non è solamente Bergamini ad essere d’accordo con la prosecuzione.
Cosa vogliono le aziende
Anche le imprese della Valle del Mezzano, la quale comprende quattro comuni della provincia di Ferrara (Argenta, Comacchio, Ostellato, Portomaggiore), vorrebbe che la sperimentazione con le calibro 22 vada avanti, nonostante la Regione non abbia ancora preso una decisione in tal senso. Attendere ancora, comunque, è controproducente perché le nutrie non aspettano di certo. Il territorio in questione, come gran parte del Ferrarese, è tra i più penalizzati della Regione da questo punto di vista e attende risposte certe a domande poste da tempo.