Il 2018 è un anno senza dubbio importante per quel che riguarda le aziende e le associazioni legate al mondo venatorio. Oltre ai 150 anni di Franchi, infatti, un altro compleanno da ricordare è quello della FederFauna, la confederazione sindacale che riunisce associazioni di allevatori, commercianti e detentori di animali. A febbraio festeggerà 10 anni di vita, due lustri dedicati agli interessi sociali, morali ed economici delle persone e delle imprese legate agli animali.
Si sta parlando da qualche settimana della FederFauna per l’interessante iniziativa a tutela dei cacciatori minacciati dalle violenze animaliste. L’associazione ha ricordato gli emendamenti, le interrogazioni parlamentari, le mozioni e tutti gli altri provvedimenti volti a sensibilizzare il mondo della politica, in particolare gli interventi volti a impedire l’ingiusta limitazione dell’attività venatoria. In molti comuni, poi, è stata evitata la deriva animalista e la promulgazione di regolamenti illegittimi su allevamenti e circhi.
Molto interessante è anche la legge che regola le professioni non riconosciute, come ad esempio quella del falconiere. Non sono mancati convegni e seminari, oltre alla fondazione nel 2009 dell’Associazione per la Difesa e la Promozione della Cultura Rurale Onlus e la Fondazione per la Cultura Rurale Onlus. I dieci anni sono stati soddisfacenti e il ringraziamento è andato a tutti quelli che si sono impegnati per raggiungere i risultati, nella speranza di fare ancora di più.