L’idea è venuta in mente dopo aver constatato che sono davvero tante le armi che vengono riconsegnate alle Questure da persone che per i motivi più diversi non vogliono più esserne in possesso oppure perchè non hanno l’idoneità come avvenuto in passato. Secondo quanto previsto dalla legge attualmente in vigore, infatti, queste armi devono essere smaltite, una operazione che, come sottolineato da Federcaccia Umbria, avrebbe costi molto alti.
Di conseguenza, sarebbe preferibile venderle a cacciatori, collezionisti e amanti di questo settore. Il ricavato dell’asta verrebbe poi utilizzato per i terremotati. Il presidente della sezione regionale, Franco Di Marco, si è detto molto fiducioso circa una risposta positiva al suggerimento, ora si attende soltanto il comunicato di prefetti e questori.
le date e il luogo dell’asta dove si possono vedere?
Buongiorno,
quella della Federcaccia è una proposta e nel caso Questure e Prefetture dovessero accettarla si conosceranno anche date e luoghi. Vi terremo aggiornati.
Cordiali saluti