Assemblea di fine anno
L’Assemblea di fine anno svolta lo scorso giovedì 30 dicembre, è stata l’occasione per rimarcare i principali risultati ottenuti e per tracciare la strategia per il futuro della caccia in Toscana. La recente approvazione del Regolamento attuativo della Legge Regionale sulla Caccia, l’avvio dell’esperienza dei CAV (Centri di Assistenza Venatoria) e il successo ottenuto con il pronunciamento del Consiglio di Stato sul Calendario Venatorio 2022/23, sono solo alcuni dei punti principali del lavoro portato avanti in questi ultimi mesi dalla nostra associazione. L’anno appena iniziato, sarà ancora più denso di sfide ed impegno per la nostra associazione a tutti i livelli a partire dalla completa attuazione del percorso già avviato e definito per la costruzione del processo unitario ed organizzativo di Federcaccia Toscana-Unione Cacciatori Toscani (UCT). Sullo sfondo, si palesa anche la necessità di affrontare nodi irrisolti che dovranno trovare risposte nel lavoro e nelle scelte dei Comitati ATC (con particolare riferimento alla gestione della piccola selvaggina stanziale) e sulla definizione ed approvazione del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale.
Scambio di auguri
Una esigenza quest’ultima non più rinviabile e sulla quale Federcaccia Toscana – UCT non farà venir meno il suo contributo di analisi e proposte. L’assemblea di fine anno, è stata anche l’occasione per uno scambio di auguri a tutti i volontari e dirigenti impegnati giornalmente sia a livello regionale che sui territori. Una occasione connotata anche da un gradito dono da parte di Giuliano Incerpi, noto giornalista e raffinato interprete di importanti pagine legate alla caccia e alle complesse dinamiche del mondo venatorio italiano. Giuliano ha voluto dare una ulteriore testimonianza del profondo legame con la Toscana e con l’associazione, donando nelle mani del Presidente Regionale Marco Salvadori, un quadro da lui personalmente realizzato.
Cultura venatoria
Un gesto particolarmente apprezzato da tutti i partecipanti che riassume le caratteristiche non solo professionali ma anche umane, di uno dei principali protagonisti di una cultura venatoria innervata da radici profonde e proiettata al futuro. Dopo anni in cui abbiamo conosciuto Giuliano come giornalista, Direttore editoriale di Diana ed altre riviste di settore, nonché come ideatore di importanti manifestazioni (Game Fair) o nella sua veste di esponente dell’UNAVI nelle memorabili battaglie contro i referendum anticaccia, oggi emerge anche la sua passione per la pittura, ben visibile anche dal suo profilo Facebook dove sono esposti tutti i suoi lavori. Un cacciatore Gentiluomo e pittore a cui siamo affezionati e legati da autentica stima ed amicizia (fonte: FIDC).