Federcaccia Toscana: Dopo l’approvazione delle nuove norme regionali è tempo di passare all’azione.
Si è tenuto il 21 febbraio 2010 il seminario della Federcaccia Toscana per discutere le azioni mettere in atto dopo l’approvazione della nuova legge. Federcaccia Toscana sembra veramente avere voglia di agire. Moreno Peccioli, presidente di Federcaccia Toscana, afferma, infatti, che è inutile aver approvato a pieno titolo una nuova legge se poi questa viene lasciata da parte quasi come fosse subito dimenticata. Ora che il ferro è ancora caldo è il momento giusto di agire e mettere in pratica ciò che per adesso è soltanto scritto su un foglio di carta.
Questa voglia di agire nasce ovviamente dalla forte fiducia verso le nuove norme regionali che dovebbero, sempre secondo le parole del presidente Moreno Periccioli, essere considerate come un progresso non soltanto per la caccia ma anche per l’agricoltura, l’ambiente e la gestione faunistica. Al seminario si parla, quindi, anche della riscrittura dei regolamenti in modo da inserire ogni novità apportata dalla nuova legge eliminando per esempio i vincoli delle iscrizioni per le Atc e garantendo ai cacciatori la mobilità di appostamento senza la necessità di prenotazione. Anche il Piano Faunistico Venatorio è al centro dell’attenzione. Secondo la Federcaccia è infatti necessario iniziare a discuterne al più presto. La Federcaccia è una vera e propria autorità in toscana per la caccia considerando che ad essa sono associati il 50% dei cacciatori toscani. Al seminario hanno partecipato circa 140 rappresentanti di Federcaccia tra dirigenti provinciali, dirigenti regionali e dirigenti comunali. Erano, inoltre, presenti i rappresentanti delle Atc e i collaboratori degli uffici di pubblica utilità. Anche Claudio Martini, presidente della Giunta Regionale, era presente e non poteva essere altrimenti visto l’entusiasmo che ha dimostrato fin dall’inizio per queste nuove norme.